
Openware è la piattaforma di supervisione e controllo che abbiamo sviluppato per essere aperta, semplice da installare, avviare e usare. Con Openware, abbiamo dato il via a una vera e propria rivoluzione nel mercato degli PSIM: il software, progettato con un’architettura a microservizi, è definito come Full Interoperability Platform in grado di fare interagire i sottosistemi esistenti con quelli di ultima generazione, integrando controllo accessi, videosorveglianza, antintrusione, antincendio e rilevazione presenze.
La chiave per poter riunire tutte le applicazioni sotto le direttive di un’unica piattaforma si trova nell’architettura a microservizi su cui si basa Openware.
Gli PSIM attualmente disponibili sul mercato si basano esclusivamente su architetture monolitiche, che trattano tutti i processi come un singolo servizio: per questa ragione sono difficili da adattare a seconda delle diverse finalità e, in caso di errore, mettono a rischio l’intero sistema.
I software come Openware basati su un’architettura a microservizi, invece, sono composti da vari gruppi di processi software eseguiti in modo indipendente l’uno dall’altro. Ciò rende il sistema interamente scalabile, facile da aggiornare o modificare e modulabile sulle esigenze funzionali, in base alle esigenze dei clienti e degli utilizzatori finali. In caso di errore, poi, Openware è in grado di isolare la funzionalità compromessa senza bloccare l’intera applicazione, migliorando così la continuità di servizio, fondamentale in un sistema di sicurezza.
La scalabilità e la flessibilità di Openware non si limitano solamente alla componente software, ma comprende anche la parte “di campo”: la piattaforma, infatti, garantisce la libertà tecnologica di mantenere le infrastrutture presenti e i sottosistemi esistenti o di aggiornarli con quelli di ultima generazione.
Per come lo abbiamo sviluppato, Openware rappresenta il futuro della sicurezza delle aziende. Openware consente un salto di qualità nelle prestazioni dei sistemi di sicurezza, perché è pensato e realizzato allo scopo di implementare tutte le funzionalità tipiche di uno PSIM in un’architettura completamente resiliente e interoperante. Come Full Interoperability Platform è in grado di assumere il ruolo di collante fra sistemi diversi e di accompagnare l’azienda nel percorso di trasformazione digitali ormai inevitabile anche per i sistemi di gestione della sicurezza fisica attiva, nell’ottica di proiettarla verso l’IoT, la gestione dei Big Data e la Situation Analysis.